Nella pittura la Berg usa la tecnica acquarellistica che le consente di dare immediatezza alle sensazioni donatele d’improvviso dall’ispirazione: momenti di passione, d’amore, di rimembranze, di slanci emotivi balenanti nel suo intimo sensibile e che abbisognano di rapidi tratti, di febbrili colorazioni e d’istantanei riflessi per tramutarsi in concrete figurazioni che li eternino nel tempo.

"Siamo colpiti dal percorso di trasparenze che immagine dopo immagine ci fa desiderare di vedere e toccare i suoi fiori dipinti, e rende plausibile la sensazione di essere lì, davvero, nei suoi paesaggi, tra i rami piegati dalla neve e l'acqua che scorre via. Essere lì, è un gran privilegio."

"Rose di stupore placide nevicate d’innocenza variare d’onde al largo dei tuoi occhi. "