l'essenzialità del ritmo e l'eleganza della linea

Il fascinoso mondo della scultura denota una preparazione che dà a Nora Berg piena facoltà di essere alla pari con le scuole cangianti della scultura moderna. Partita da un realismo a sfondo classico, con terracotta (figure a tutto tondo o in rilievo), la graniglia di marmo e il bronzo, Nora Berg sviluppa un linguaggio avvincente e vigoroso, inserito nell'ambito delle esperienze artistiche attuali. Frutto di tenacia, di amore e di pazienza la sua vicenda umana e artistica insieme è fatta di sintesi, plasticità, armonie di linee, un misto di forza per la struttura stessa delle masse e di morbidezza insieme, per il dolce paesaggio dei piani che animano le superfici.

Nora Berg è una valida modellatrice di vigorose figure per lo più femminili colte in una nudità fortemente drammatica ed espressiva con soluzioni plastiche risolte in multiple scansioni dinamiche. Spoglie di ogni leziosità descrittiva, esse ci appaiono come sublimate, naturalisticamente transustanziate; l'essenzialità del ritmo e l'eleganza della linea ci svelano i tortuosi meandri dello spirito. Da questo punto di vista ogni esperienza ha un significato non effimero in rapporto al presente e nulla tradisce, nelle forme espressionistiche, l'intenzione di sbalordire.

Si direbbe anzi che la scultrice lombarda voglia invitarci a riflettere, sospingerci verso la scoperta di una rivelazione profondamente umana e spirituale, soprattutto verso una trasfigurazione che ponga lei stessa a contatto più immediato con gli esseri che agiscono da leva per ogni considerazione d'ordine interpretativo.